
Come sentirsi vivi e cosa significa veramente?
Ti è mai capitato di sentirti vivo? Sembra una frase retorica eppure spesso ci accade di vivere senza per questo sentirci veramente vivi, senza renderci conto di respirare la vita in ogni istante. Al senso della vita ognuno ci arriva con un proprio percorso, ma questo risultato si raggiunge solo vivendo veramente.
Il libro di cui vi parlo oggi riposava da oltre 30 anni nella mia libreria e in questi giorni di pandemia, quarantena, librerie chiuse, nel dare fondo ai pochi libri che non ho ancora letto della mia biblioteca personale, l’ho preso in mano e ho iniziato a leggerlo. Del tutto inaspettatamente si è rivelato un tesoro incredibile.
Sentirsi vivi attraverso le pagine di un libro!
Ma andiamo con ordine, che è sufficiente il libro a portarci sulle montagne russe emozionali!
Scorci di vita quotidiana, racconti di vita vissuta che si intrecciano con la vita solo immaginata di un ragazzino di 12 anni che scopre di essere vivo veramente, intrecci di storie di anziani che hanno vissuto vite avventurose e storie di giovani assetati di vita e di sconosciuto.
Queste sono le montagne russe che attraverserete durante la lettura di questo gioiello.
Perché leggere questo libro?
Il libro merita di essere letto per un sacco di motivi, ma soprattutto perché oltre a intrattenerci con una prosa piena di poesia, ci permette di entrare in noi stessi e sentici vivi.
Percepire la vita attraverso la nostra essenza, attraverso quella saggezza innata che spesso dimentichiamo di ascoltare è un lusso che spesso non ci concediamo.
Fa vibrare dentro di noi corde inaspettate e profonde che ci rimettono in connessione con ciò che siamo veramente, senza bisogno di pesanti elucubrazioni.
Per aiutarvi ad entrare in questa magia, ho letto durante la mattina di Pasqua qualche paragrafo che riassume bene l’atmosfera e la profondità del libro.
Mettiti comodo e ascolta.
Mi auguro che questo brano ti sia piaciuto.
Se sei alla ricerca di altri spunti di lettura un po’ insoliti, ti invitiamo a visitare la nostra rubrica Leggi che ti passa.