
Tra Loreto e Numana
Quando viaggiate riuscite veramente a godervi il viaggio? Cogliete la bellezza che vi sta attorno o rischiate di essere preda dei soliti pensieri?
Per scoprire come riuscire a godere al massimo delle bellezze che si incontrano durante una vacanza, una gita o un viaggio organizzato magari in qualche luogo magico, vi racconto un viaggio che ho fatto con la famiglia nel fine settimana. Seguitemi!
Io adoro vivere in compagnia della bellezza e mi sono accorta di poter vedere il bello attorno a me soprattutto quando sono in pace con me stessa.
Spesso si parte per viaggi spirituali in India o verso altre destinazioni per ritrovare la serenità o la pace interiore, convinti che solo là si possa trovare serenità, senza rendersi conto che i luoghi spirituali possono essere ovunque, purchè si sia in grado di godere del momento presente e vedere la bellezza che è in ogni cosa, soprattutto dentro di sé.
Trovandomi dalle parti della riviera adriatica ho realizzato un viaggio in uno dei luoghi spirituali a me più cari dall’infanzia, il Santuario di Loreto e la scoperta di una grande bellezza della natura che non avevo mai visto, le scogliere bianche a picco sul mare del Conero, tra Numana e Sirolo.
Loreto è una cittadina in provincia di Ancona a pochi chilometri dal mare. E’ famosa per il Santuario chiamato Basilica della Santa Casa, uno dei luoghi principali del culto mariano. All’interno del Santuario si racconta e di recente ci sono stati studi che ne avvalorano la teoria, che è stata costruita una cappella con le pietre provenienti dalla casa di Maria a Nazaret. Oltre a questo, è presente una statua in ebano della Madonna con bambino, detta la Madonna nera proprio per il colore del materiale con cui è costruita.
Già dalla strada che costeggia il mare la vista del Santuario è bellissima; una volta entrati, poi, si passerebbero ore al suo interno per osservare i bellissimi affreschi che ricoprono le pareti e i soffitti. La coda per entrare nella cappella è lunga, ma scorrevole e concede il tempo al visitatore di alzare il naso e rivolgere lo sguardo verso l’alto per ammirare gli affreschi presenti sulle volte.
Avete mai pensato che l’idea di bellezza proviene da dentro di noi?
Mentre ero seduta ad ascoltare il silenzio della mia mente, ho avuto un’intuizione stupenda:
per vedere la bellezza è importante essere in pace con se stessi e non il contrario.
Infatti mi sono resa conto che durante un primo giro della chiesa la mia mente era occupata a rimuginare su una questione sgradevole avvenuta al parcheggio e non riuscivo a percepire la bellezza che stavo osservando. E’ come se non stessi vedendo nulla. Un po’ come quando si sta guidando in auto e dopo diversi chilometri ci si rende conto di non ricordarsi assolutamente la strada appena percorsa per arrivare li. In quei momenti ci spaventiamo anche un po’, perché ci sembra di non essere stati presenti con la testa. In realtà eravamo svegli, con gli occhi aperti e abbastanza concentrati sulla guida, ma il filo dei nostri pensieri stava andando in una direzione diversa.
Durante il secondo giro invece, quei pensieri di rabbia se ne sono andati, perché ho smesso di prestare loro tanta attenzione, essendomi resa conto che mi impedivano di vivere il momento presente e ho potuto finalmente vedere anche con la mente e non solo con gli occhi e quindi percepire e gustare la bellezza di quelle opere d’arte e la magia di quegli istanti.
Sulla magia del momento e del luogo non voglio approfondire, sono certa che ognuno di voi sentirà e proverà emozioni e sensazioni diverse e personali.
Se sei già stato o se andrai a Loreto, lasciaci un commento e raccontaci la tua esperienza!
A pochi chilometri si trova il lungomare di Porto Recanati, ma essendo ormai settembre quando sono andata io, a parte il mare turchese e bellissimo, la sensazione era piuttosto malinconica, e quindi abbiamo preferito spostarci verso Numana.
Dal belvedere di Numana si ha una vista magnifica con le scogliere che cadono a picco nel mare turchese ed essendo la spiaggia di ghiaia chiara i colori dell’acqua invitano ad un bagno. Le spiagge lì sotto sono veramente piacevoli.
Mentre osservavo i colori del mare ho avuto una nuova realizzazione o meglio una consapevolezza che è sorta dall’interno più profondo di me: tutti noi facciamo parte di un’unità e in noi è presente il tutto esattamente come una goccia d’acqua del mare: in ogni goccia è presente la stessa materia del mare e il mare è formato da tantissime gocce.

Essere consapevoli che noi facciamo parte del meraviglioso Universo, che abbiamo in noi lo stesso potenziale e siamo fatti della stessa natura del Tutto (e ognuno si senta libero di dargli il nome che crede), beh da una gioia e una serenità immense.
Quando siamo abbastanza lucidi e sereni per sentire questa unità in modo profondo e viscerale, siamo al sicuro in ogni luogo, in ogni circostanza, siamo a casa, perché…
Casa è dentro di noi e quindi ovunque!
E con l’animo così leggero, il cuore pieno di gioia e gli occhi traboccanti di bellezza consiglio di concludere la visita sul belvedere di Sirolo per fare un aperitivo a base di olive all’ascolana e un bel calice di Vino, il rosso Conero è tipico della zona.
Cin Cin! Alla bellezza e alla vita!